Dati sui pagamenti

Split payment

Con la l’art. 3 del Decreto Legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in Legge 4 dicembre 2017, n. 172, ha esteso il meccanismo dello “split payment” o “scissione dei pagamenti”, previsto all’art. 17-ter del D.P.R. 633/72, anche alle società controllate direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche.

A partire dal 1 gennaio 2018, pertanto, l’IVA addebitata in fattura per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi eseguite nei confronti dell’Azienda Centro Italia non verrà corrisposta al fornitore ma verrà versata all’Erario direttamente dall’ente stesso.

Le fatture a noi inviate dovranno essere emesse con la seguente annotazione: “Scissione dei pagamenti ex art. 17-ter D.P.R. 633/1972”.

Sono escluse dal meccanismo dello “split payment” le prestazioni professionali assoggettate a ritenute alla fonte a titolo di imposta o a titolo di acconto ai sensi dell’articolo 25 del DPR 600/1973.

Fatturazione elettronica

Dal 1° gennaio 2019, come introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, tutte le fatture emesse, a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, potranno essere solo fatture elettroniche. Le fatture, trasformate in un file XML, verranno recapitate ai destinatari, solo dopo essere transitate per il Sistema di Interscambio (SdI), gestito dall’Agenzia delle Entrate. Il nostro codice destinatario, su cui trasmettere le Vostre eventuali* fatture elettroniche è:

66OZKW1
(il carattere dopo il 66 è una lettera e non uno zero)

*Sono esonerati dall’emissione della fattura elettronica solo gli operatori (imprese e lavoratori autonomi) che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (di cui all’art. 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111) e quelli che rientrano nel cosiddetto “regime forfettario” (di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190).